VIE MOTRICI

vie motrici

Via Piramidale

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E’ la via della motilità somatica volontaria cosciente diretta ai muscoli scheletrici e pellicciai del corpo a eccezione dei muscoli estrinseci dell’occhio.

Nasce a livello delle cellule piramidali (protoneuroni motori) della corteccia cerebrale della circonvoluzione frontale ascendente del lobo frontale dell’emisfero cerebrale, sede dell’area motrice primaria (area 4).

  • Il fascio piramidale discende nel centro semiovale dell’emisfero cerebrale, attraversa la capsula interna (come fascio genicolato = cortico-nucleare), poi entra nel piede del peduncolo cerebrale e prosegue in basso, decorrendo nel piede del ponte e poi nella piramide del midollo allungato.
  • Nell’attraversare il ponte e il midollo allungato, il fascio genicolato si estingue: le sue fibre fanno capo ai nuclei somatomotori dei nervi encefalici del ponte e del midollo allungato.
  • Nella parte inferiore del midollo allungato vi è la decussazione delle piramidi:
    • la maggior parte delle fibre del fascio piramidale si incrocia e prosegue nel cordone laterale eterolaterale del midollo spinale come fascio piramidale crociato = fascio cortico-spinale laterale. Il fascio piramidale crociato discende per tutta la lunghezza del midollo spinale emettendo via via fibre che entrano nel corno anteriore del midollo spinale.
    • Le altre fibre del fascio piramidale proseguono dirette entrando nel cordone anteriore omolaterale del midollo spinale come fascio piramidale diretto = fascio cortico-spinale anteriore. Il fascio piramidale diretto termina a livello dei primi segmenti toracici del midollo spinale: esso emette fibre che si incrociano nella commessura bianca del midollo spinale per poi raggiungere il corno anteriore eterolaterale del midollo spinale.
  • Le fibre del fascio piramidale giunte ai nuclei somatomotori dei nervi encefalici o al corno anteriore del midollo spinale, contraggono sinapsi con i motoneuroni, che rappresentano i secondi neuroni della via piramidale.
  • Dai motoneuroni nascono fibre nervose che escono dal nevrasse con i nervi encefalici o con le radici anteriori dei nervi spinali e raggiungono le fibre muscolari striate dei muscoli somatici con cui prendono rapporti mediante le placche motrici = giunzioni neuro-muscolari.

Vie Extrapiramidali

 Le vie extrapiramidali sono vie motrici che hanno origine dalle aree motrici della corteccia cerebrale e giungono al corno anteriore del midollo spinale dove contraggono rapporti coi motoneuroni alfa e gamma. Sono deputate al controllo dei movimenti volontari e del tono muscolare, coinvolti nei movimenti automatici e semiautomatici oltre che ai movimenti della mimica e dell’espressione.

Via cortico-strio-pallido-rubro-reticolo-spinale

E’ la maggiore delle due vie extrapiramidali passanti per il corpo striato.

  • Origina nell’area motrice secondaria (area 6) e nell’area soppressoria (area 4s) del lobo frontale oltre che da alcune aree corticali dei lobi parietale e limbico.
  • le fibre cortico-striate si portano al corpo striato = nucleo caudato + putamen da cui originano le fibre strio-pallidali dirette al globus pallidus
  • dal globus pallidus nascono le fibre pallido-nigre e pallido-rubre che vanno alla sostanza nera e al nucleo rosso.
    • dalla sostanza nera originano fibre ascendenti come fascio nigro-striato che vanno al putamen + globus pallidus.
    • dal nucleo rosso la via prosegue in basso col fascio rubro-spinale che decussa a livello del mesencefalo e scende nel midollo spinale fino a estinguersi nel corno anteriore. Altre fibre vanno alla formazione reticolare di mesencefalo, ponte e midollo allungato

 Via cortico-strio-pallido-ipotalamo-olivo-spinale

Fino al globus pallidus questa via è analoga alla cortico-strio-pallido-rubro-reticolo-spinale. Dal pallido le fibre vanno alla zona incerta dell’ipotalamo dove originano le fibre ipotalamo-olivari per il nucleo olivare inferiore del midollo allungato. Da qui parte infine il fascio olivo-spinale che discende entro il cordone anteriore del midollo spinale e termina nel corno anteriore. Dai motoneuroni nascono poi le radici anteriori dei nervi spinali destinate ai muscoli scheletrici.

Via cortico-ponto-cerebello-rubro-reticolo spinale = Via motrice indiretta

Origina dalla corteccia con due fasci:

  • il fascio cortico-pontino frontale dell’Arnold: nasce dalla corteccia cerebrale dell’area motrice secondaria (area 6) del lobo frontale dell’emisfero cerebrale e si dirige ali nuclei basilari dl ponte.
  • il fascio cortico -pontino temporale del Turck: origina dalla corteccia dei lobi temporale, occipitale e parietale e termina nei nuclei basilari del ponte.

Dai nuclei basilari del ponte nascono le fibre ponto-cerebellari che si incrociano sulla linea mediana portandosi nel peduncolo cerebellare medio eterolaterale fino a terminare nella corteccia cerebellare del neocerebello. Da quest’ultima nascono le fibre cortico-nucleari che vanno al nucleo dentato del cervelletto. Dal nucleo dentato originano le fibre cerebello-rubre che si incrociano nella decussazione del Wernekink e fanno capo al nucleo rosso eterolaterale. Da qui la via continua con le fibre rubro-reticolari per la formazione reticolare di mesencefalo, ponte e midollo allungato. Da quest’ultima originano i fasci reticolo-spinale anteriore e reticolo-spinale laterale che vanno al corno anteriore del midollo spinale. I motoneuroni del corno anteriore del midollo spinale danno origine alle radici anteriori dei nervi spinali le cui fibre terminano sui muscoli scheletrici.